Waldemaro 
Abito in un piccolo paese nell’alta maremma ..... Murci, un paesino dove, per fortuna, ancora si respira il profumo del passato. La mia infanzia è piena di ricordi: il podere, con i suoi campi seminati e gli armenti, il profumo del pane appena fatto dalle mamma nel forno a legna, i dolci delle feste, le serate trascorse a giocare a carte con i nonni a lume di candela perche non c’era la luce elettrica, le storie raccontate da mio nonno.....  
Erano tutti racconti di guerra, della prima guerra mondiale dove aveva perso il suo fratello gemello e trascorso ben otto anni lontano dalla famiglia, nelle montagne di Trieste, Gorizia, Caporetto, Piave, Tagliamento.... nomi rimasti nella mia mente per questi continui racconti.  
A scuola, alle elementari, ci andavo con la somara.....dura, caparbia che quando aveva deciso di fermarsi non c’erano cristi di farla ripartire!  
Poi ho studiato, sono diventato un perito meccanico ma la mia passione è stata sempre la campagna, dove ho deciso di lavorare. La coltivo fin dai miei vent’anni: ho iniziato con l’allevamento di ovini producendo latte e carne, coltivando i foraggi necessari. Con l’evoluzione della politica comunitaria ne ho seguito le tendenze. In un periodo in cui l’allevamento non era più remunerativo, sono passato alla coltivazione dei cereali , poi a quella dei girasoli , con molta determinazione e notti insonni sopra il trattore, senza grandi profitti, ma comunque sempre sulla mia terra .... la mia grande passione. 
Nella mia piccola azienda produco olio con varietà di olivi: leccino, frantoiano e in prevalenza moraiolo, poco presente nei nuovi impianti perché il portamento della pianta non si presta molto alla raccolta meccanizzata.  
 
L’olio è di buona qualità, tipico toscano, piccante, ottimo per bruschette e condimenti a crudo. Purtoppo, con la crisi, ho dovuto limitare le coltivazioni e mi dedico al taglio del bosco per la produzione di legna da ardere. 
I miei hobby sono: costruire muri a secco e la tornitura del legno, nata proprio stando a contato con le piante. E’ proprio questo vivere il bosco, osservare le forme strane che la natura ci offre, che mi è venuta l’idea di costruire oggetti in legno, sfruttando le creazioni naturali. Idea che poi si è trasformata in passione. Avendo a scuola lavorato con i torni, me ne sono costruito uno artigianale, con l’ aiuto del mio amico Roberto, fatto con materiale di recupero
Così ho iniziato a creare, usando vari legni, da quello verde a quello secco, anche tarlato, malformato, tutti trovati nei boschi, ognuno con particolari che poi metto in evidenza con la tornitura. Le forme nascono mentre tornisco, le venature, i colori naturali vengono fuori: è molto gratificante lavorare quasi giocando, con nelle narici il profumo soave del legno, nelle sue svariate essenze. I prodotti usati per la lucidatura sono tutti rigorosamente naturali: olio di oliva, soprattutto per oggetti di olivo, cera d’ api che mi fornisce un mio amico apicoltore...  
Uso qualsiasi legno che mi crei una suggestione, un’idea: olivo, carpino,olmo, acero campestre, pero selvatico, frassino, ciliegio, erica arborea ( noi la chiamiamo scopo ), ginepro.....  
Gabriella  
Condivido con mio marito la conduzione dell’azienda e l'amore per la natura. Lo aiuto nel taglio del bosco ( guardate che succede!!!) ed insieme scoviamo quei particolari pezzi di legno che lui poi lavorerà per creare i suoi oggetti. Waldemaro dice    (ma il più convinto è mio cognato Giancarlo) che la mia pastasciutta è eccezionale : faccio una  sottilissima, a mano con "lansagnolo", e la condisco con un sugo di funghi e carne. Nei ritagli di tempo mi piace realizzare semplici lavori all'uncinetto. Abito a Murci dalla nascita e amo il mio paese anche se, purtroppo, siamo rimasti pochi abitanti. Si ripopola un po' d'estate quando molte persone vi tornano per la villeggiatura avendoci la casa di famiglia. Nella mia pagina vi parlerò anche di Murci perché, secondo me, ha degli aspetti speciali; poi vi farò vedere anche le "mie creazioni" ed altre cose che spero troverete interessanti.  
Beh, se siete arrivati fin qui vuol dire che avete letto tutto: grazie per l'attenzione.